Archivi tag: Aigues-Mortes

Tappa 30: Aigues-Mortes – Palavas-les-Flots

Come ieri, anche la tappa di oggi è “off the road”, ossia non siamo in un Cammino ufficiale… Ma un grande poeta ci insegna che il Cammino non esiste, sono le impronte del pellegrino a crearlo: e d’altronde è sempre stato così nella storia, perché ognuno – grazie a Dio! – è libero di fare ciò che vuole anche per andare da un punto A a un punto B. E quindi oggi era proprio ora di andare al mare, anche se non ho con me l’ombrellone!
Da Aigues-Mortes mi sono diretta verso il mare, sempre seguendo le indicazioni di Flavio, e poi l’ho costeggiato attraverso i paesi di Le Grau du Roi e La Grande Motte. Poi ho tagliato dentro fino al Canal du Rhône, che ho costeggiato fino all’ingresso di Palavas-les-Flots. Ho camminato per quasi tutto il tempo su piacevoli piste ciclabili, sempre in condizioni di sicurezza: una pacchia! E le gambe andavano che era un piacere…solo un po’ di nostalgia di casa e di chi è a casa mi hanno un po’ preso lungo il Canale, ma un po’ di musica e sono arrivata facilmente a destinazione.
Qui, purtroppo, siamo in alta stagione in una zona molto turistica: per fortuna le provvidenziali signorine dell’Ufficio del Turismo mi hanno un po’ salvato il portafogli! Credo che in Francia siano davvero molto bravi a selezionare le addette agli uffici turistici, che si mostrano quasi sempre attente, disponibili e capaci di risolvere i problemi del viaggiatore!
Ora vi saluto e vado a portare i miei rispetti a un vecchio amico che mi aspetta: il mare!20140616-153638-56198569.jpg20140616-153639-56199410.jpg

20140616-153640-56200264.jpg

20140616-153637-56197675.jpg

20140616-153641-56201116.jpg

20140616-153713-56233032.jpg

20140616-153712-56232095.jpg

20140616-153711-56231219.jpg

20140616-153713-56233857.jpg

20140616-153714-56234830.jpg

20140616-153751-56271126.jpg

20140616-153747-56267646.jpg

20140616-153750-56270108.jpg

20140616-153749-56269295.jpg

20140616-153748-56268464.jpg

20140616-153848-56328022.jpg

20140616-153846-56326254.jpg

20140616-153848-56328810.jpg

20140616-153847-56327197.jpg

20140616-153849-56329603.jpg

Aigues-Mortes, la città di Luigi IX

Visto che non pensavo di passare da Aigues-Mortes, non mi ero particolarmente informata. Ma ci capito, ed ecco qui un altro gioiellino medievale che non conoscevo, proprio come Saint-Gilles du Gard! Aigues-Mortes nasce come luogo di preghiera per una comunità di monaci dediti allo sfruttamento delle saline, ma a diventa un importante punto strategico grazie a Luigi IX (San Luigi, del quale ricorre l’ottocentenario): la annette al regno di Francia, ne rifà la chiesa e ne fa il porto di partenza della settima e dell’ottava Crociata, che guida lui stesso. Nessuna delle due sarà un successo, ma tant’è!
In seguito, vengono costruite le mura, ma il porto, che subisce continui insabbiamenti, è destinato a essere oscurato per importanza da Marsiglia. Oggi è il regno dello shopping turistico provenzale!20140615-183446-66886717.jpg

20140615-183448-66888472.jpg

20140615-183449-66889253.jpg

20140615-183450-66890077.jpg

20140615-183447-66887634.jpg

20140615-183619-66979423.jpg

20140615-183621-66981879.jpg

20140615-183620-66980256.jpg

20140615-183621-66981063.jpg

20140615-183622-66982721.jpg

Tappa 29: Saint-Gilles – Aigues Mortes.

Questa mattina avevo pensato di partire un po’ prima delle 5, questa volta non per il caldo ma perché avevo visto sul meteo che verso le 11 si sarebbe scatenato un temporale a Aigues-Mortes e, per allora, avrei preferito essere al riparo. Avevo fatto i conti senza l’oste: mentre preparavo la colazione, ho intravisto del movimento sul fondo del sacchetto che ho destinato al cibo…a una seconda occhiata, ho capito che è vero che l’albergue è trattato contro le cimici da letto, ma non contro le formiche, che entrano indisturbate da una crepa del camino. Conseguentemente è scattata l’epurazione delle ospiti e di ciò che le ha attratte… Morale della favola? Alle 5 in punto chiudevo dietro di me la porta dell’albergue.
La tappa è stata bella (e per la sua ideazione ringrazio Flavio Vandoni): sono uscita da Saint-Gilles spinta dal vento di mistral, costeggiando una ferrovia abbandonata e svegliando tori e cavalli, poi, dopo un pezzetto di provinciale, ho seguito il Canal du Rhône fino a Aigues-Mortes. Il canale, pur sembrando monotono, è ricco di vita e credo di non aver mai fatto così tanto bird-watching come oggi! Ho camminato bene: ho testato il metodo di Georges contro le vesciche (spalmare sui piedi il succo di mezzo limone la sera, dopo aver terminato la tappa) e devo dire che non ne ho avuta alcuna, oggi. Ho camminato anche abbastanza in fretta: quando ho messo il naso fuori della porta, infatti, mi è subito sembrata evidente l’origine del temporale che si sarebbe abbattuto più tardi su Aigues-Mortes: la perturbazione mi ha seguita come un’ombra per 20km, poi ha dato un’accelerata e mi ha superata proprio entrando in città. La consolazione dal diluvio è stata la certezza di essere la sola, in mezzo a tutti questi turisti, a essere attrezzata per la pioggia! Ultima chicca: oggi c’era il mercato e così mi sono concessa una salsiccia di toro…e devo dire che è molto buona! 20140615-154230-56550218.jpg

20140615-165842-61122692.jpg

20140615-165845-61125182.jpg

20140615-165843-61123547.jpg

20140615-165841-61121844.jpg

20140615-165844-61124375.jpg

20140615-170110-61270258.jpg

20140615-170109-61269387.jpg

20140615-170108-61268542.jpg

20140615-170106-61266848.jpg

20140615-170107-61267675.jpg

20140615-170321-61401686.jpg

20140615-170323-61403439.jpg

20140615-170322-61402574.jpg

20140615-170320-61400837.jpg

20140615-170324-61404678.jpg

20140615-170515-61515036.jpg